Stefano Lo Cicero

VALERIO MARIANI

Critico d’Arte

Stralcio

…Accogliendo le istanze della sperimentazione, con una metodica d’indagine, accorta e misurata, che astrae da una tecnica personalissima acquisita in lunghi anni di studio, Lo Cicero, affida alla materia ed al colore le urgenze intellettuali e le pulsione spirituali della sua creatività artistica.
Sperimentatore tenace, Lo Cicero, crea supporti di mescolanze dense e vibranti, le quali, dipanandosi e diradandosi quasi ai limiti della corrosione cromatica, evidenziano atmosfere nelle quali l’intensità del colore fa da contrappunto al richiamo struggente di ritmi formali.
Le figure, prevalentemente femminili, quasi sospese in nebulosi diaframmi surreali, con gli occhi assorti in profondi abbandoni, scrutano gli incerti orizzonti del desiderio, della speranza, di un irraggiungibile scopo.
Sul filo di pressanti intuizioni, coscientemente asservite, Lo Cicero felicemente risolve il suo dettato compositivo, pregnante di espressività formale e concettuale…
Da: Rivista "La Vernice" – Venezia, gennaio 1970